Tutti sanno che i gatti fanno parte della grande famiglia felina, ma gli altri componenti felini?
Quindi ora andiamo a vedere anche del gatto!
Il leone
Il leone è il principale predatore della savana, detto anche "Re della Giungla". Vive in gruppi da due a trenta individui, è molto aggressivo e per questo scoppiano violenti litigi all'interno del branco. Un leone maschio può pesare anche 200 kg, la femmina 100. Il maschio si differenzia dalla femmina per la folta criniera. Solo la leonessa va a caccia di cibo, ma è il leone che ha il diritto di mangiare per primo mentre per ultimo il cucciolo, per cui a volte i cuccioli sono malnutriti.
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La tigre
La tigre è il più grosso dei felini. Vive nelle calde foreste asiatiche ma anche nella taiga siberiana dove il clima è glaciale. Generalmente solitaria si unisce in coppia solo per procreare, allevare i piccoli e sbranare la preda. E' molto agile, massiccia e possente. La sua aggressività è conosciuta, anche verso l'uomo. Si arrampica sugli alberi e corre per azzannare la preda. Questo animale è in pericolo d' estinzione, in seguito alla caccia sfrenata e alla scomparsa del suo habitat.
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Il ghepardo
Questo velocissimo felino che vive nei territori erbosi e semi-desertici della savana nell'Africa occidentale, orientale e meridionale si riproduce tutto l'anno, ma l'unico momento in cui è possibile vedere vicini maschi e femmine è quello dell'accoppiamento; i piccoli sono solitamente maggiori in quanto a numero rispetto agli altri grandi felini ma in media solo due sopravvivono fino all'età adulta: fino a 11 giorni sono ciechi e inermi, poi, fino a 6 settimane di vita, la madre continua a portarli da un nascondiglio all'altro per evitare il pericolo dei grossi predatori: dopodichè iniziano ad andare a caccia. I maschi adulti hanno uno stile di vita completamente differente da quello delle femmine: vivono in gruppi di maschi solitamente della stessa cucciolata; questi gruppi possiedono uno spiccato senso del territorio e infatti lo delimitano con l'urina: se un altro ghepardo invade il territorio delimitato rischia di essere attaccato e ucciso dal gruppo residente.
La caccia può avvenire singolarmente o in piccoli gruppi di massimo tre esemplari; il ghepardo caccia sempre di giorno affinché altri animali (come gli sciacalli) non gli sottraggano la preda che solitamente è un grosso erbivoro (impala o gazzella) giovane, malato o vecchio. Per cacciare il felino si apposta a 100 metri dalla preda, al momento buono scatta e in meno di 200 metri raggiunge la preda e la addenta alla gola soffocandola; le cacce che coprono più di 200 metri raramente hanno buon esito.
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